Posta Elettronica Certificata
La posta elettronica certificata (PEC) è il sistema attraverso il quale è possibile inviare e-mail con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno come stabilito dalla normativa vigente (DPR n.68, 11/02/2005). Questo sistema presenta delle forti similitudini con il servizio di posta elettronica "tradizionale", cui però sono state aggiunte delle caratteristiche tali da fornire agli utenti la certezza, a valore legale, dell’invio e della consegna (o meno) dei messaggi e-mail al destinatario. La Posta Elettronica Certificata ha lo stesso valore legale della raccomandata con la ricevuta di ritorno con attestazione dell'orario esatto di spedizione. Con il sistema di Posta Certificata è garantita la certezza del contenuto: i protocolli di sicurezza utilizzati fanno si che non siano possibili modifiche al contenuto del messaggio e agli eventuali allegati. La Posta Elettronica Certificata, garantisce, in caso di contenzioso, l'opponibilità a terzi del messaggio. Il termine "certificata" si riferisce al fatto che il gestore del servizio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio ed eventuali allegati. Allo stesso modo, il gestore del destinatario invia al mittente la ricevuta di avvenuta consegna. I gestori certificano quindi con le proprie "ricevute":
- che il messaggio è stato spedito
- che il messaggio è stato consegnato
- che il messaggio non è stato alterato
In ogni avviso inviato dai gestori è apposta anche una marca temporale che certifica data ed ora di ognuna delle operazioni descritte. I gestori inviano ovviamente avvisi anche in caso di errore in una qualsiasi delle fasi del processo (accettazione, invio, consegna) in modo che non ci siano mai dubbi sullo stato della spedizione di un messaggio. Se il mittente dovesse smarrire le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte, conservata dal gestore per 30 mesi, consente la riproduzione, con lo stesso valore giuridico, delle ricevute stesse.
Normativa di legge
Il D.L. 185 del 29 novembre 2008 stabilisce l'obbligo, per le società di capitali, società di persone, professionisti iscritti in albi o elenchi e pubbliche amministrazioni, di dotarsi di una casella P.E.C. (posta elettronica certificata) secondo questo calendario:
- Società di nuova costituzione: obbligo PEC immediato
- Società costituite prima del 29/11/2008: obbligo PEC entro il 29/11/2011
- Professionisti: obbligo PEC entro il 29/11/2009
- Pubblica Amministrazione: obbligo PEC immediato
- Ditte individuali: obbligo PEC dal 30/06/2013
- Privati PEC consigliata
Documentazione scaricabile per le richieste di attivazione
Dati obbligatori per modifica titolari
Dal mese di agosto 2022 è stata aggiornata la procedura di modifica dei titolari di PEC e sono stati resi obbligatori i campi indirizzo email e numero di cellulare dei titolari.
Si raccomanda di comunicare dati validi e veritieri dal momento che questi saranno utilizzati per comunicazioni ai titolari relativi ai propri account PEC e per l'invio di OTP e notifiche per autorizzare eventuali accessi e operazioni sulle caselle PEC.
Dismissione vecchi protocolli di sicurezza
Gentile utente, come da comunicazione ricevuta via PEC, nel rispetto di quanto richiesto dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ai Gestori PEC (prot. N. 0004723 del 02/04/2019 e prot. N. 0008952 del 27/06/2019), comunichiamo che è stato recentemente attivato sul servizio di posta elettronica certificata il protocollo di trasmissione sicura "TLS 1.2" e che dal 30/09/2019 sono stati dismessi in modo definitivo gli altri protocolli, ormai obsoleti.
Si prega di prendere visione dei requisiti minimi di compatibilità, in modo da verificare se i browser e i sistemi operativi installati sui dispositivi sono supportati dal nuovo protocollo.
Outlook e Windows 7
La procedura indicata sul sito del gestore per risolvere il funzionamento di Outlook su sistema operativo Windows 7 è incompleta. Seguendo questi semplici passaggi, Outlook tornerà a funzionare correttamente:
- scaricare il file outlook-fix.zip ed estrarre i 2 file MicrosoftEasyFix51044.msi e OutlookFix.reg
- installare il file MicrosoftEasyFix51044.msi
- aggiungere la voce di registro (doppio click sul file OutlookFix.reg)
oppure aggiungere manualmente la seguente chiave
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\SecurityProviders\SCHANNEL\Protocols\TLS 1.2\Client] "DisabledByDefault"=dword:00000000
(Attenzione! i sistemi antivirus considerano una minaccia il tentativo di modifica del registro) - riavviare il pc
La procedura è valida solo per i sistemi Windows 7 (32 bit e 64 bit) con Outlook 2003 o superiore.